Carlo di Cosimo de’ Medici
Firenze, 1428/30 - ?, 1492
Attività:
Prelato
Carlo era figlio naturale di Cosimo il Vecchio, nato da una relazione con una schiava circassa che il Medici aveva comprato a Venezia. Fu accolto in casa Medici e allevato da Contessina, moglie di Cosimo, insieme ai propri figli.
Collezionò codici e antichità, che confluirono nelle raccolte di famiglia.
Dal padre venne indirizzato nella carriera ecclesiastica. Nel 1450 fu eletto canonico di Santa Maria del Fiore. Divenne poi pievano di Sant’Agata in Mugello e di San Donato a Cadenzano, abate di San Salvatore a Vaiano, collettore generale e nunzio pontificio in Toscana, protonotario apostolico e chierico di camera.
Risiedette a lungo presso la corte pontificia fino al 1458-59. Nel 1460 fu nominato proposto della cattedrale di Prato, dove istituì un collegio di venti chierici.
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- K. Langedijk, The Portraits of the Medici, 15th-18th Centuries, Firenze, S.P.E.S., 1981-1987, 3 voll.
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