Lorenzo il Vecchio detto, Lorenzo di Giovanni di Bicci
Firenze, 1395 - 1440
Attività:
Banchiere
Figlio di Giovanni di Bicci e Piccarda de’ Bueri, Lorenzo era fratello minore di Cosimo il Vecchio. Fu suo precettore Carlo Marsuppini.
Molto legato al fratello Cosimo, con questi nel 1430 andò a Ferrara, Verona e poi Venezia fuggendo da Firenze dove dilagava la peste. Nel 1433 era alla residenza del Trebbio in Mugello, quando Cosimo fu arrestato. Lorenzo allora tentò di radunare alcuni armati per rientrare con la forza a Firenze, ma fu dissuaso. Così prese i figli di Cosimo, lo raggiunse in esilio a Venezia.
In generale si tenne al di fuori della vita politica impegnandosi soprattutto negli affari del banco di famiglia e rimanendo nell’ombra rispetto al fratello maggiore. Nel 1431 fu eletto fra i Dieci di Balia. Fu più volte ambasciatore in legazioni fiorentine: nel 1429 presso i veneziani; nel 1431 a Roma presso papa Eugenio IV in occasione della sua elezione pontificale; nel 1438 a Ferrara, al posto di Cosimo che era stato nel frattempo eletto gonfaloniere, per convincere lo stesso Eugenio IV a trasferire il concilio fra la Chiesa d’Occidente e la Chiesa d’Oriente a Firenze.
Nel 1435 si trasferì a Roma come depositario delle entrate della Camera Apostolica.
Sposò Ginevra di Giovanni di Amerigo Cavalcanti.
Secondo quanto riportano le fonti e i suoi panegiristi (Poggio Bracciolini, Pacini, Vespasiano da Bisticci) fu un uomo di buona salute, molto attivo, amante della campagna, della caccia e dei cani. In una lettera del 1440 scrive al nipote Giovanni per ringraziarlo dei cani che gli aveva mandato e gli comunica che glieli avrebbe restituiti per averne degli altri.
Nel 1440 morì alla villa di Careggi. Fu sepolto in San Lorenzo. I figli Pierfrancesco e Francesco passavano quindi sotto la tutela dello zio Cosimo il Vecchio.
- E. Grassellini, A. Fracassini, Profili medicei. Origine, sviluppo, decadenza, della famiglia Medici attraverso i suoi componenti, Firenze, Libreria SP44 , 1982, p. 23, 206.
- K. Langedijk, The portraits of the Medici, 15th-18th Centuries, Firenze, SPES, , [1981], Firenze, S.P.E.S., 1981-1987, 3 voll., II.
- G. Pieraccini, La stirpe de’ Medici di Cafaggiolo: saggio di ricerche sulla trasmissione ereditaria dei caratteri biologici, Firenze, Vallecchi, 1924-1925, 3 voll., I, pp. 43-47.